Michele Di Virgilio (Fratelli d’Italia Torremaggiore): fumo negli occhi in cambio di una poltrona

Riceviamo e pubblichiamo nota del segretario sezionale di FDI ; la responsabilità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE dell’autore.

Ti accorgi di essere in campagna elettorale quando in consiglio comunale, alla richiesta di chiarimenti circa l’organizzazione degli eventi estivi per la Città, viene risposto che nessuna amministrazione prima di questa ha organizzato eventi tesi a valorizzare vari luoghi della nostra Città, eppure i programmi estivi delle amministrazioni passate parlano diversamente. Insomma, per propaganda, si fa una vera e propria “damnatio memoriae” forzata del passato, considerando che l’attuale assessore al ramo è esponente di una forza politica che ha governato nella scorsa amministrazione. Non è la prima volta che succede, basti vedere la questione del laboratorio analisi dove si firma un comunicato congiunto nel quale si autoaccusano di incapacità gestionale. Ma aldilà di questioni politiche, tornando alla questione programma estivo, i fatti parlano di spettacoli gratuiti in villa per pochi fortunati al costo di 30mila euro, con relative lamentele e polemiche da parte dei cittadini e il fatto di non essersi presentati in qualità di amministrazione agli eventi, non vuol dire aver stoppato sul nascere ulteriori polemiche, ma vuol dire aver certificato il disastro organizzativo (male non fare, paura non avere).
Sempre parlando di propaganda avremo a breve a Torremaggiore un anfiteatro all’aperto per la modica cifra di 200mila euro, in un’area adibita adesso al verde pubblico e con il nostro teatro completamente inagibile. Sempre parlando di propaganda, in quattro anni di amministrazione, non è stato esplicato un concorso, si è preferito attingere alla mobilità, giocando a scacchi con le graduatorie, per cercare la mossa giusta al fine di inserire le pedine giuste. (Per non parlare dell’esternalizzazione dei servizi bibliotecari).
Scommettiamo come si ricorderanno di bandire i concorsi nell’ultimo anno?
Parlando di fatti, invece, si deve alla minoranza la proposta di aderire alla definizione agevolata anche per i tributi locali prevista dal “decreto bollette”. Loro, l’amministrazione più bella e laboriosa degli ultimi 50 anni (persino migliore di quelle di sinistra degli scorsi mandati) non l’avevano presa in considerazione.

Il presidente di circolo Fratelli d’Italia Torremaggiore


Michele Di Virgilio

Torremaggiore lì 28/07/2023