Scomparsa del Prof Eugenio Tosto, il centro Don Tommaso Leccisotti ricorda la sua infaticabile opera letteraria e linguistica

Ha realizzato il dizionario etimologico sul dialetto di Torremaggiore

Il 22 marzo 2020 è venuta a mancare una figura di spicco del mondo culturale di Torremaggiore, il prof. Eugenio Tosto, docente, preside in pensione e scrittore. Il Centro “D. T. Leccisotti”, esprimendo vivi sentimenti di cordoglio alla sua famiglia, lo ricorda con tanto affetto e gratitudine per ciò che ha rappresentato per la nostra Comunità.
Lavorando insieme con lui dal 1994 al progetto dell’VIII centenario della nascita di Federico II, è nata una stagione di profonda simbiosi culturale fino a giungere alla decisione di conferirgli un riconoscimento ufficiale, mediante la consegna del Premio Nazionale “AUGUSTALE d’ORO” anno 1997, istituito dal Centro “D. T. Leccisotti” di concerto con il Comune di Torremaggiore. Ebbene, il Centro ha avuto l’onore di aprire con il nominativo di Eugenio Tosto l’albo del Premio, assegnato a esponenti rappresentativi della cultura che hanno dato lustro con i loro contributi di valorizzazione sia del territorio locale e sia regionale, quali gli accademici Pasquale Corsi, Liana Bertoldi Lenoci, Cosimo Damiano Fonseca, Stella Calò Mariani, lo storico Mario A. Fiore, il docente Francesco Giuliani.

Il prof. Eugenio Tosto, primo fra tutti, si è distinto per il suo forte legame verso la terra natia, che ha beneficiato con i suoi preziosi studi di ricerca linguistica.
Ricordiamo ancora le sue lezioni magistrali, nel 1994 sulla lirica linguistica e metrica di Giacomino Pugliese, appartenente alla scuola poetica siciliana e nel 1997 su Edmondo De Amicis scrittore ed educatore. Proprio lo studio su questo autore, finalista nel “Premo città di Siderno” – Reggio Calabria nel 2005, ha meritato il 1° Premio “Fiorino d’oro” a Firenze nello stesso anno.
Successivamente è scaturita la produzione dei romanzi, dove personaggi e luoghi della terra natia prendono il sopravvento, quali “Le sanguisughe di Torralta”, anche quest’ultimo classificato al 1° posto come inedito nel Premio Nazionale “Il Parnaso delle Muse” di Martina Franca (TA) e finalista nel “Premio Firenze” per la narrativa edita nel 2006, poi ‘A rúchë Torrëvècchië ( Fatte, vusanze e cchestume de na vote) nel 2011, altri racconti ancora (Pàtrë (o Piètrë) Bbajalàrdë tra storia e leggenda, ’A ’nzalзvta rìccë, ecc.), per chiudere con “Fiori dalle macerie”. Il suo impegno e il suo valore non sono sfuggiti all’Associazione Icaro di Foggia che ha voluto insignire il prof. Tosto con il Premio Capitanata.

 

 

Di pari passo, a partire dal 2007, il nostro autore ha cominciato a indagare sull’etimologia delle parole, producendo ben 9 quaderni di studi sul dialetto di Torremaggiore, preceduta da note metodologiche sulla fonologia e sintassi, da vero specialista della lingua, in grado di entrare nei meandri di queste discipline, non escludendo la fonetica e l’ortografia e quant’altro attiene alla lingua o dialetto parlato. Nell’Aprile del 2015 il progetto di studio linguistico dialettale è arrivato finalmente in porto ed è nato il Dizionario etimologico: un’opera monumentale che recupera le onomatopee, le metafore, le metonimie, le ironie di uso comune e caratterizza il patrimonio espressivo così ricco della nostra parlata sia corrente e sia arcaica.
Dai suoi lavori traspare, una forte testimonianza di amore verso Torremaggiore, la sua terra natale. Essa diventa un gradito omaggio non solo alla generosità della sua gente, ma anche a tutte quelle caratteristiche che fanno di un popolo laborioso e silente, ancorato ai valori di antiche e sane tradizioni, in primis l’umiltà e la semplicità, ciò che veramente conta in una umanità, a volte sofferente per svariate avversità, ma orgogliosa delle proprie radici.

Per tutti questi meriti culturali, il Centro non può che essere grato al prof. Eugenio Tosto e additarlo alle future generazioni come esempio luminoso di operosità infaticabile, di attento studioso ricercatore, di prezioso riferimento per tutti gli anni a venire.

Il Presidente Salvatore D’Amico
Il Segretario Ciro Panzone