(TMOL) Sabato 13 aprile, verrà inaugurata la BiST-Biblioteca Storica Torremaggiore, dopo un importante intervento di restauro finanziato nell’ambito dell’azione 6.7 POR Puglia FESR 2014/2020 per un importo di € 1.394.953,55 ( si può vedere il programma dettagliato qui ).
Nei giorni 13 e 14 aprile ci saranno vari eventi per valorizzare la riapertura della Biblioteca Storica di Torremaggiore ed è stato programmato per domenica 14 aprile 2024 a partire dalle ore 18.30 presso l’Aula Magna del Plesso Scolastico San Giovanni Bosco di Torremaggiore il convegno: “Edio Felice Schiavone – Pediatra e Poeta” con gli interventi della critica d’arte Bianca Tosatti e del dott. Giuseppe Antonucci, una colonna storica del reparto di Medicina con annessa U.T.I.C. – Unità di Terapia Intensiva Coronarica all’interno dell’Ospedale San Giacomo di Torremaggiore dal 1972 al 1994. Successivamente ha svolto il ruolo di Primario di Medicina presso gli Ospedali di Lucera e San Severo fino al 2010. La cittadinanza è vivamente invitata a partecipare.
CHI ERA IL DOTT EDIO FELICE SCHIAVONE – TRATTO DA TORREMAGGIORE.COM /PERSONALITA’ TORREMAGGIORESI
Dott. EDIO FELICE SCHIAVONE ( 8/09/1927 – 19/02/2016 ) – “Il medico umano” – Primario Ospedaliero e Poeta. Si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Bari. Ha conseguito anche le specializzazioni in Pediatria, Neuropsichiatria infantile (NPI) e Medicina Scolastica. Ha avviato il suo percorso lavorativo presso l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Aprì lo studio privato a Torremaggiore presso Piazza Raimondo De Sangro nel 1967 dividendosi tra Bari e Torremaggiore. Molte famiglie lo ricordano con la sua Fiat 850 Sport Coupè a fare visite gratuite a domicilio a casa della povera gente. Nel 1968 arrivò al San Giacomo di Torremaggiore in Pediatria per diventarne Primario nel 1973, carica che mantenne fino alla pensione avvenuta a metà degli anni novanta. Professionista umile è stato molto apprezzato dall’utenza e dai sanitari degli altri reparti con cui c’era una proficua collaborazione. Andato in pensione si è interamente dedicato alla poesia, come è noto il suo primo libro di poesie è stato pubblicato nel 1961. Era profondamente legato alla sua terra e al Sud Italia che ha sempre citato nelle sue poesia e nei suoi libri. E’ deceduto presso la RSA Villa Marica di Santo Spirito (BA). Il rito funebre è stato celebrato il 20 febbraio 2016 alle ore 16.00 nella Cattedrale di Bitonto (BA). E’ sepolto nel cimitero monumentale di Torremaggiore. E’ una delle personalità più autorevoli che ha scritto la storia del San Giacomo di Torremaggiore.
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