(TMOL) Correva l’anno 1954. Era il 21 novembre quando veniva inaugurata la Pineta Comunale in occasione della Festa dell’Albero. L’idea della realizzazione di questo polmone verde fu del sindaco della ricostruzione Prof Michele Cammisa (PCI) . Tra le ragioni la volontà di creare un parco verde per le famiglie meno abbienti e per dare alla città un secondo polmone verde in aggiunta alla Villa Comunale Federico II nei pressi del Castello Ducale De Sangro.
LA SCELTA LOCALIZZATIVA DELLA PINETA SU VIALE GIUSEPPE DI VITTORIO UNA INTUIZIONE DEL SINDACO CAMMISA
All’interno del P.C.I. ci furono molteplici risse interne poichè una parte consistente del partito voleva che la stessa doveva essere realizzata sulla SP13 ( Via Foggia Vecchia – meglio conosciuta). Il sindaco Cammisa con la sua forte autorevolezza riuscì a convincere i compagni di partito con la sua scelta localizzativa che si è dimostrata l’unica sensata e vincente. Successivamente l’opera fu anche approvata dal consiglio comunale. L’inaugurazione ufficiale avvenne il 21 novembre 1954 in occasione dei festeggiamenti per la Festa dell’Albero.
Terminato il mandato sindacale del Prof Cammisa nel 1960, la Pineta non è stata interessata da mirati interventi di manutenzione ordinaria e negli ultimi anni sono stati tagliati molti pini. Negli anni settanta è stata realizzata una pista di pattinaggio, che nel corso degli anni ha cambiato destinazione d’uso, la creazione del vialetto centrale e l’inserimento delle panchine verdi. Si parla da decenni di un progetto di profonda riqualificazione ma ad oggi non è stato concretizzato nulla. Invece questo polmone necessiterebbe di un urgente rimboschimento, interventi sul suolo, videosorveglianza ed anche piani di contrasto allo spaccio che avviene a tutte le ore del giorno e della notte. E peraltro non c’è nessun riferimento con una targa dedicata all’ideatore di questo polmone verde nella nostra città.
Il 20 maggio 2007 la Pineta Comunale di Torremaggiore fu intitolata al fondatore degli scout Baden Powell dall’Amministrazione capeggiata dal centrista Alcide Di Pumpo. Nel 2007 si festeggiava il primo centenario di fondazione dello scautismo e nell’ambito dell’operazione “Cento Piazze” ovvero l’iniziativa volta a dedicare in tutto il mondo una strada, una piazza, un parco al fondatore dello Scoutismo Baden Powell, Torremaggiore aveva aderito. Questa iniziativa fu lanciata dal Word Organization of the Scout Movement (WOSM) – ovvero l’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.
All’inaugurazione erano presenti tutti gli scout ed anche gli Assessori dell’epoca Anna Lamedica, Enrico Veneziano, Ivan Di Ianni, Nicola Matarese. A scoprire la targa dedicata a BP era presente anche il compianto Prof Giuseppe Guerra capo scout di Torremaggiore che ha dedicato la sua vita, fin dagli anni Cinquanta allo scoutismo cittadino. Il Prof Guerra ringraziò l’Amministrazione Comunale per aver concesso quest’area così importante allo scoutismo, chiedendo alla stessa un impegno forte per custodirla e migliorarla. Un monito che resta valido tutt’oggi.
Questo il commento dell’allora Sindaco, Alcide Di Pumpo : “Ringrazio lo scautismo per quello che ha fatto nei cento anni da quando è nato nel mondo, ma anche per quanto ha fatto, da quasi 60 anni, sta facendo e farà per la nostra città. Un movimento che basa – ha proseguito il Sindaco – il proprio lavoro educativo sulla fratellanza, la solidarietà, il rispetto della persona e dell’ambiente, l’esistenza di Dio, non può che esistere per altri e altri 100 anni ancora. Baden Powell vi ha lasciato un mandato dicendovi di lasciare il mondo migliore di come lo avete trovato’. Ebbene, sono sicuro che ne farete tesoro e ne fate tesoro per cui so che la pineta comunale intitolata a Baden Powell sarà uno stimolo maggiore per voi scout e guide di Torremaggiore per preservarla e nell’aiutare la città a rispettarla. Grazie Ancora e auguri”.
LA STORIA DELLA FESTA DELL’ALBERO DAGLI USA ALL’ITALIA
Nel 1872 il Governatore dello Stato del Nebraska decise di dedicare un giorno all’anno alla piantagione di alberi, che fu chiamato The Arbor Day. In Europa si diffuse negli anni successivi ed in Italia la prima “Festa” fu celebrata nel 1898 per iniziativa dal Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli. Nel 1951 una circolare del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la “Festa dell’Albero” si dovesse svolgere il 21 novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna. La celebrazione si è svolta con regolarità e con rilevanza nazionale fino al 1979, successivamente è stata delegata alle Regioni che gestiscono localmente, con maggiore o minore efficacia, le varie iniziative ispirate a questo filo conduttore.
Bibliografia – foto del 1954 – Fontanari torremaggioresi e cronaca 2007 tratta da Zeroventiquattro.it