Fratelli d’Italia Torremaggiore: quando si opera con il favore delle tenebre e per non venire meno alle grazie del Presidente Emiliano e del suo candidato lucerino Tutolo

𝐐𝐔𝐀𝐍𝐃𝐎 𝐒𝐈 𝐎𝐏𝐄𝐑𝐀 𝐂𝐎𝐍 𝐈𝐋 𝐅𝐀𝐕𝐎𝐑𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐄 𝐓𝐄𝐍𝐄𝐁𝐑𝐄 𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐍𝐎𝐍 𝐕𝐄𝐍𝐈𝐑𝐄 𝐌𝐄𝐍𝐎 𝐀𝐋𝐋𝐄 𝐆𝐑𝐀𝐙𝐈𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐈𝐃𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐒𝐔𝐎 𝐂𝐀𝐍𝐃𝐈𝐃𝐀𝐓𝐎 𝐓𝐔𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐃𝐈 𝐋𝐔𝐂𝐄𝐑𝐀

Nessun cittadino di Torremaggiore sa o meglio sapeva che, da alcuni giorni, nei locali del PTA San Giacomo di Torremaggiore sono stati ricoverati dei pazienti asintomatici positivi al Covid-19, all’uopo utilizzando i locali già pronti da tempo da destinare ad RSA – R1 per il ricovero di pazienti in condizioni cliniche gravi che doveva essere attivata fin dall’anno 2012, a seguito chiusura dello stabilimento ospedaliero di Torremaggiore facente parte del Presidio l ospedaliero unico di San Severo su disposizione dell’allora governatore Vendola.
Attualmente risultano ricoverate 5 persone sia comunitari che extracomunitari (che l’ex sindaco di Lucera e attuale candidato nella lista di Emiliano Tutolo, non ha voluto furbescamente che fossero ricoverati presso il PTA di Lucera) positivi asintomatici al Covid-19.
A questo punto viene spontaneo chiederci alcune cose:

☑️ Come mai questa amministrazione comunale, che nella fase di emergenza Covid-19 è stata sempre solerte e presente a livello di comunicati, non ha dato notizia alcuna su questa nuova destinazione di uso dei locali? Forse per non destabilizzare la campagna elettorale a favore di Emiliano, peraltro anche assessore alla sanità e che nulla ha fatto per migliorare la sanità pugliese?

☑️ Quali sono i protocolli di sicurezza previsti per salvaguardare la salute ed evitare il contagio degli operatori sanitari del PTA?

☑️ Quali sono, inoltre, i protocolli di sicurezza attivati per evitare che si possano verificare eventuali fughe dei pazienti?

☑️ Quando e come sono state cambiate le carte in tavola, dal momento che il piano di emergenza da COVID-19 fin dal mese di marzo aveva previsto la localizzazione solo dei posti letto post acuzie covid nell’UDT, laddove sono stati spesi soldi pubblici per l’ esecuzione dei lavori che sono stati già eseguiti e non si comprende, come mai, dopo sei mesi non sono ancora pronti?

Noi riteniamo semplicemente che la salute dei nostri cittadini e di chiunque acceda alle strutture del PTA, nonché degli operatori sanitari, vada tutelata con il pieno rispetto delle norme di sicurezza in materia. Inoltre, ci aspettavamo una tempestiva comunicazione su tutti questi cambiamenti…ma d’altronde questo è lo scotto da pagare quando ormai da circa un mese si è in campagna elettorale per la propria candidata e ci si è quasi dimenticati della nostra Torremaggiore!