Resoconto del convegno “La cultura della legalità” organizzato dal Movimento Civico Città Nostra di Torremaggiore

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Giovedì 10 dicembre si è tenuto presso la Sala del Trono del Castello Ducale di Torremaggiore il convegno dal titolo “La cultura della legalità. Strategie, strumenti ed esperienze a confronto per il contrasto dei fenomeni criminali in Capitanata”, promosso dal Movimento Civico Città Nostra, di Torremaggiore. Ten. Colonnello della GdF Tibollo; il Questore di Foggia, dr. Silvis; il Prof. Angiola, ordinario di economia aziendale, (Università di Foggia); il Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, dr.ssa Pensa. Ha moderato il Sost. Procuratore presso il Tribunale di Foggia, dr Laronga.

Il movimento ha promosso l’evento allo scopo di informare e sensibilizzare la comunità su un tema particolarmente sentito nel nostro territorio in una stagione che vede la criminalità farsi sempre più pericolosa e invasiva nella vita dei cittadini. Come ha ricordato il Sost. Proc. Laronga per cambiare lo stato delle cose non basta da sola la repressione, attuata dalle forze dell’ordine e dalla magistratura ma è necessario un altro piano di intervento contro l’illegalità: quello culturale. La cultura della legalità si apprende prima all’interno della famiglia, poi nella scuola e nella società che deve essere orientata ai valori del rispetto, dell’onestà e del senso civico comune. Solo così si potrà avere un futuro per i nostri giovani e per l’intero territorio. Durante le relazioni, più volte è stato fatto appello alla “buona politica” affinché possa, in futuro, influire in maniera seria ed efficace nei vari aspetti della vita socio economica del territorio. Non solo informare, ma anche proporre soluzioni definitive e a lungo termine, che coinvolgano le istituzioni e che incoraggino a coltivare la cultura della legalità, come efficace mezzo di contrasto della delinquenza. L’evento ha registrato una considerevole presenza di pubblico, soprattutto giovani, a fronte di tematiche così delicate e attuali.

In tal senso corre l’obbligo ringraziare gli illustri ospiti e tutti coloro i quali sono intervenuti nel fornire il proprio contributo affinché il messaggio possa essere recepito in toto dalle giovani generazioni e dall’intera comunità.

Il Presidente,
dr. Salvatore Leccisotti