Una nota di critica, si articola, solitamente, in 4 punti:
- una confessione caritatevole;
- una protesta virtuosa;
- la critica vera e propria;
- una possibile soluzione.
Pertanto, con riferimento alla ristrutturazione di via Sacco e Vanzetti, v’è da dire:
-1) Una strada che, fino a non molto tempo fa, era la vergogna di quelle cittadine, per il dissesto dei marciapiedi e le buche e i dossi delle corsie carrabili, ora, viepiù in onore dei due Martiri della Libertà, cui è intitolata, è finalmente divenuta una via decorosa.
-2) E, dunque, sarebbe inopportuno dirne male, ancorché, a stretto rigore, i cordoli in pietra siano già, in parecchi punti, sbrecciati e alcuni alberi recentemente piantumati, siano già secchi. Che dire? Occorrerebbe capirne di materiali lapidei e di botanica, per potersi esprimere. E, allora, passi.
-3) Ma veniamo al punto cruciale. Quando, nel recente passato, delle abbondanti piogge creavano torrenti che, data la pendenza del suolo stradale, scendendo da via Aldo Moro su via Sacco e Vanzetti, si riversavano verso piazza Incoronazione, adesso c’è da dire che le cose sono peggiorate, dal momento che, mentre quelle acque, lavavano almeno lo sporco, ora, dopo la ristrutturazione, le ’nuove’ acque creano lo sporco.
Non s’è capito a chi è venuta l’idea di piastrellare il marciapiede centrale con quella griglia di cemento riempita di brecciame.
Sabato scorso (3/VIII/’24) è venuta giù una pioggia abbondante, e i torrenti si sono, come prima, presentati; domenica mattina (4/VIII) la ghiaia della griglia di cemento, appariva trascinata ed accumulata, fuori del marciapiede centrale, fin giù alla piazza della Fontana.
Stamattina (5), degli operai hanno asportato la ghiaia fuoriuscita e riempito la griglia con nuova ghiaia e con bianca graniglia fine (sic!…)
Ora, la domanda che sorge spontanea è la seguente: con le piogge dell’autunno e del prossimo inverno, il brecciame che verrà sparso fuori dal marciapiede, dovrà, ogni volta, essere rimosso e sostituito? O, così non fosse, dovremmo aspettarci delle dune di ghiaia che arrivino sino in via della Costituente, se non oltre?…
-4) Possibile soluzione:
Vi sono dei tozzetti rossi in laterizio, che decorano il marciapiede centrale, posizionati in un paio di file, nel senso della sua lunghezza e che si adattano perfettamente con i buchi della griglia di cemento. Perché non asportare completamente la ghiaia e riempirli tutti, quei buchi, con quei tozzetti? … O no?
Torremaggiore, 5/VIII/2024
Walter Scudero
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