“La Carta costituzionale, ‘vangelo laico della nostra comunità, testamento di 100.000 morti caduti nella lunga lotta per la libertà’ (Liliana Segre), nonostante i suoi 75 anni , continua a mantenere una sorprendente attualità . Con la ‘follia senza fine’ della guerra che bussa alle porte d’Europa, nel momento in cui assistiamo sgomenti agli orrori del conflitto in Ucraina, non riusciamo a immaginare circostanza migliore per riaffermare l’importanza del diritto alla libertà, all’indipendenza, all’autodeterminazione dei popoli, alla democrazia e alla pace”.
A significare che la libertà dell’uomo non è una conquista spicciola, ma fatta di piccoli passi e di ostacoli da superare di volta in volta, a costo di duri sacrifici e in qualche caso rimettendoci anche la vita.
All’interno di questa produzione artistica confluiscono testimonianze diverse dell’idea di Libertà, che interesseranno ambiti che non sono solo quelli riconducibili alla libertà d’espressione e/o di organizzazione: la libertà dalla mafia, dai soprusi, dalla miseria, dalle guerre, la libertà dal pregiudizio e la libertà dei sentimenti.
L’ANPI di Torremaggiore, nell’ambito del programma di celebrazione del 25 aprile – Festa della Liberazione – in collaborazione con Comune di Torremaggiore, I.S.I.S.S. “Fiani- Leccisotti”, Progetto
SE.ME- Semina la Memoria, Storia Viva Lab Sacco e Vanzetti, presenta in mostra i lavori realizzati dalle studentesse e dagli studenti guidati dai docenti Teodoro De Cesare , Elena Fiore, Ilaria Di Gennaro, Anna
Grazia Nargiso. La mostra intitolata Libertà di… Libertà da…, allestita presso i locali del Castello Ducale – Storia Viva Lab Sacco e Vanzetti – è visitabile dal 15 maggio fino al 2 giugno – Festa della Repubblica, la mattina su prenotazione chiamando i numeri 3295485200 / 3206162402, il pomeriggio nei giorni martedì, giovedì, sabato dalle ore 18,00 alle ore 20,00; mercoledì 31 maggio 2023, ore 18,00 , è previsto il finissage
con performance di Nazario Vasciarelli.
Per il progetto l’ANPI si è avvalso della preziosa collaborazione dell’artista prof. Francesco Alfonzo, curatore della mostra. La mostra è ispirata ai valori della Resistenza e della Costituzione Repubblicana, visti con gli occhi e le interpretazioni delle giovani studentesse e dei giovani studenti che, uniti in una comune pratica artistica, hanno goduto della massima libertà espressiva.