Infartuato 59enne salvato dai sanitari del Punto di Primo Intervento di Torremaggiore. Dopo la stabilizzazione il paziente è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale di San Severo con l’ambulanza medicalizzata del 118. E’ ora in prognosi riservata in UTIC.
Nella mattinata del 27 febbraio 2023 in campagna un 59enne ha cominciato ad avere un forte dolore toracico, è stato prontamente accompagnato da un amico a Torremaggiore nei locali del PTA Nicola Bellantuono ( ex Ospedale San Giacomo) all’interno del Punto di Primo Intervento ( ex Pronto Soccorso). Il team sanitario di turno composto da una dottoressa e da due infermieri hanno accettato il paziente, effettuato il triage, diagnosticato l’infarto in corso attraverso l’analisi dei parametri vitali ( ECG ed enzimi cardiaci) e lo hanno stabilizzato nella sala rossa. Dopo qualche minuto sono stati anche coadiuvati dal team 118 (MIKE) della postazione medicalizzata mobile Torremaggiore 1 che ha sede al piano seminterrato dell’ex nosocomio San Giacomo. La stabilizzazione è stata effettuata in tre minuti e mezzo ed entro dieci minuti il paziente era già a bordo dell’ambulanza medicalizzata. Seguendo il protocollo HUB il paziente è stato trasportato in codice rosso presso l’emodinamica del Presidio Ospedaliero di San Severo dove è stato rivascolarizzato su diagnosi di infarto del miocardio acuto. Durante il trasporto a San Severo il paziente è andato in arresto cardiaco ed è stato ripreso dal team sanitario del 118. Fonti ospedaliere sostengono che il paziente è in U.T.I.C. ( Unità di Terapia Intensiva Coronarica) ed è in prognosi riservata ma è vigile e cosciente. Si attende la pronta guarigione del paziente. Tutto questo è avvenuto in circa sessanta minuti.
” La catena del soccorso ha funzionato brillantemente ed il Comitato Salute Alto Tavoliere della Puglia plaude e ringrazia l’intero personale sanitario del Punto di Primo Intervento di Torremaggiore e della postazione mobile medicalizzata MIKE del 118 Torremaggiore 1 per l’efficacia e l’efficienza dimostrata che ha portato al salvataggio di una vita umana. Questo evento di buona sanità Made in Torremaggiore evidenzia nuovamente l’importanza strategica e salva-vita delle postazioni dell’Emergenza/Urgenza dell’ASL FG nella nostra città: ovvero una postazione medicalizzata fissa (Punto di Primo Intervento) e delle due mobili H24. Ringraziamo nuovamente il Dipartimento Emergenza Urgenza Territoriale dell’ASL FG che a fine 2022 ha profuso il suo impegno fattivo a non far chiudere queste preziose postazioni salva-vita da parte della Regione Puglia nella nostra Provincia. Le nostre istanze sollevate fin da febbraio 2018 hanno permesso il ripristino della presenza medica h24 dal 1/01/2019, il potenziamento del Punto di Primo Intervento con l’ausilio dei macchinari d’urgenza POCT ( estesi a tutti i PPIT della Capitanata) e qualche mese fa abbiamo ricevuto la gradita conferma del suo mantenimento per continuare ad offrire questo importante servizio di sanità pubblica ad un bacino di utenza di trentacinquemila persone. Resta alta l’attenzione del Comitato per valorizzare il nostro ex San Giacomo, per salvaguardare la salute dei cittadini dell’Alto Tavoliere della Puglia e per sensibilizzare la cittadinanza sulla prevenzione dei rischi cardiovascolari e sulla localizzazione di nuovi defibrillatori a Torremaggiore e nell’intero Alto Tavoliere pugliese”. E’ quanto ha commentato il Presidente del Comitato Salute nella persona di Michele Antonucci.