Evento del Comitato 10 Febbraio a Torremaggiore l’8 ottobre 2023 nell’ottantesimo anniversario del martirio di Norma Cossetto per mano dei titini

Riceviamo e pubblichiamo nota del Comitato 10 Febbraio Torremaggiore; la responsabilità del contenuto è esclusivamente dell’autore.

Tra il 4 e il 5 ottobre 1943 la ventitreenne studentessa Istriana Norma Cossetto , prigioniera di una banda di banditi slavi ed italiani rinnegati veniva gettata ancora viva , dopo ripetute ed indescrivibili violenze di gruppo , nella foiba di Villa Surani.
Martirizzata in quanto Italiana. Italiana vera, che non aveva alcuna intenzione di unirsi agli invasori iugoslavi.
Nel Tuo anniversario ,e per tutta l’eternità il tuo esempio e il tuo ricordo , il tuo sorriso e la tua Fede , non si spegneranno mai. Sai che non ti dimenticheremo , onoreremo sempre il tuo sacrificio , il tuo Martirio nel nome sublime d’Italia.
Martirio che si è ripetuto sulle intere Regioni d’Istria e Dalmazia.
Norma ,non ti dimenticherò mai.

NESSUN PERDONO.

“L’uomo potrà sfuggire alla giustizia umana ma non a quella Divina.” ( San Pio da Pietrelcina )

Democraticamente e pacificamente riuniti, vogliamo ricordare e commemorare. Per non far appassire questo fiore, occorre riscoprire la forza della parola: rievocare il sacrificio di Norma Cossetto, citare la Medaglia al Merito Civile che le venne conferita dal Presidente della Repubblica Ciampi, parlare dei Martiri delle Foibe, del dramma degli Esuli, raccontarne la storia, difenderne la memoria.

Il Ricordo è importante. Si fa con le parole, con l’organizzazione e la partecipazione alle manifestazioni patriottiche, ma anche intitolando luoghi pubblici e diffondendo i tanti libri, i fumetti o i materiali multimediali che raccontano, con la commozione della verità, quello che è successo.

Inoltre, è importantissimo aiutare i giovani a conoscere questa storia troppo spesso negata, sminuita o dimenticata. Con l’evento “Una Rosa per Norma Cossetto” oggi commemoriamo una tra le pagine più tristi della storia d’Italia e vogliamo “ricordare insieme” il grande esempio di italianità e amor patrio che è rappresentato dalla giovane martire istriana.

Sono trascorsi 80 anni da quel lontano 1943.

Cittadini, associazioni e enti locali, nel 2023 sono uniti per non far appassire quel bellissimo fiore cresciuto in fondo a una foiba.

Comitato 10 Febbraio