Riceviamo e pubblichiamo nota politica da FDI Torremaggiore ; la responsabilità del contenuto è esclusivamente degli autori.

All’inizio del percorso di questa Amministrazione, il Sindaco Emilio Di Pumpo aveva promesso la creazione di una giunta politica di spessore, cosa che, a fatti, sembra sia stata smentita, dato l’ennesimo rimpasto di giunta e di distribuzione delle deleghe assessorili. Dal suo insediamento ad oggi, Agosto 2022, si sono registrati circa (4 cambiamenti) che hanno portato a continui rimpalli di deleghe, a un semestre intero trascorso senza la nomina di un assessore al bilancio, fino all’accorpamento di più deleghe, di fatto molto importanti, nelle mani del primo cittadino. Un esempio sono gli assessorati al Welfare e Politiche Sociali e Gestione Rifiuti e Bonifica passati dalla squadra al primo cittadino o la creazione ad personam di una delega alla “Festa patronale e grandi eventi” che a nostro avviso poteva già essere racchiusa in quella delle politiche culturali, senza bisogno di frammentare il lavoro degli assessori, già di per sè scarso. Insomma un valzer di deleghe, esclusivamente a fini di giochi di palazzo e di equilibrii politici, che di certo non garantisce armonia al lavoro continuo di questa amministrazione che, come diciamo da tempo, dopo tre anni e mezzo di insediamento ha seminato e raccolto molto poco, facendo passare, molto spesso, l’ordinario per straordinario.
Ci sorge il dubbio che si stia aspettando il 2024 per raccogliere i frutti, l’anno in cui entreremo in campagna elettorale.
Al netto di tutte queste criticità che ci auguriamo i cittadini torremaggioresi sapranno analizzare, facciamo gli auguri di buon lavoro al nuovo assessore al bilancio

Il Capogruppo in consiglio comunale Anna Lamedica

Il segretario cittadino Michele Di Virgilio