Sfiduciato il sindaco Monteleone a Torremaggiore: nota di Ennio Marinelli

Riceviamo e pubblichiamo nota del cittadino Ennio Marinelli sulla sfiducia dell’Amminsitrazione Monteleone. Il Marinelli in passato ha militato nel PDS/DS/PS con vari incarichi dirigenziali, più volte eletto consigliere comunale, è stato anche Presidente del Consiglio comunale, da qualche anno è fuori dalla politica attiva.

Come semplice cittadino impegnato nell’esercizio della Politica al servizio della collettività, sento l’obbligo di rilasciare, in merito alla sfiducia al sindaco di Torremaggiore, il mio pensiero di natura politica. Le modalità adottate per porre fine a questa amministrazione hanno fatto venir meno il rispetto dei principi fondamentali di democrazia. Pur essendomi alquanto impegnato nell’ultima competizione elettorale a sostegno del progetto di centrosinistra, è asssurdo porre fine dall’oggi all’indomani ad un esecutivo legittimato dalla volontà del popolo Non è Crescita Politica, non è rispetto dell’elettorato. Mi dispiace soprattutto per gli elettori che ancora una volta vivono qui un periodo di instabilità politica che non permette la crescita economica, sociale e culturale di questo territorio. È prassi consolidata che, all’interno di una compagine amministrativa, prima della sfiducia, si ufficializza una crisi interna per favorire un serrato confronto sui punti cui si ritiene rilanciare l’azione amministrativa! Mi è sembrato invece di assistere passivamente all’ esplosione di una bomba per demolire un qualcosa che non ha nulla a che fare con la Politica tesa a discutere sui contenuti e sulle ragioni per come migliorare la gestione della cosa pubblica, ma che invece ha avuto a che fare soltanto con questioni personalistiche. Agli elettori la riflessione e la giusta valutazione!