Il Partito della Rifondazione Comunista e i Socialisti Dauni di Torremaggiore hanno contribuito, nelle ultime elezioni amministrative, a far eleggere a Sindaco Costanzo di Iorio facendo parte della stessa Coalizione.
Sin dall’inizio dell’Amministrazione si sono battuti affinché si applicasse l’ottimo programma elettorale presentato ai Cittadini e si risolvessero positivamente le varie emergenze quali: in primis quella occupazionale; la soluzione emergenziale della nettezza urbana, dello stato di degrado delle strade sporche e dei luoghi a verde abbandonati; l’avvio della raccolta differenziata con il porta a porta; la riparazione viaria delle numerose strade cittadine ridotte a colabrodo;una politica abitativa che aiutasse unicamente gli aventi diritto e non invece chi pretende in modo minaccioso e poco democratico; uno sviluppo urbanistico che valorizzasse il centro urbano e che non “inseguisse” le varie lottizzazioni che servono unicamente a spingere i Cittadini nelle periferie sfornite di ogni servizio;la salvaguardia della Villa Comunale da lavori di ristrutturazione molto dubbi; che si riaprissero tutti i locali del Castello Ducale, compresi i luoghi adibiti a Musei Civici; che ci fosse chiarezza sulla gestione urbanistica del Cimitero comunale; che ci fosse la massima trasparenza nella gestione del Palazzo Municipale e che il Comune fosse una “casa di vetro” per i Cittadini mentre oggi assistiamo ad un ridimensionamento degli orari di apertura al pubblico e dei tempi degli Amministratori che dedicano al dialogo; che non si favorisse in nessun modo l’attivazione della centrale a biomasse; che si rilanciasse la politica del BENE COMUNE e della riconquista di fiducia da parte dei Cittadini nei confronti della politica locale.
L’atteggiamento dell’Amministrazione Di Iorio nei confronti dei nostri due Partiti è sempre stata poco attenta ad un corretto rapporto tra forze facenti parte di una stessa maggioranza, venivamo convocati a tempi alterni a seconda delle varie discrezionalità e per non avere avuto eletti Consiglieri comunali siamo stati considerati di serie B.
Diverse volte non siamo stati neanche avvisati dell’indizione dei Consigli comunali, vedi l’ultimo di venerdì 6 giugno 2014 e questo a dimostrazione dell’arroganza di chi dà per scontate le posizioni altrui e poco sopporta eventuali posizioni critiche.
Il Partito della Rifondazione Comunista e i Socialisti Dauni nel prendere atto che l’attuale maggioranza che Amministra Torremaggiore è in grave ritardo nel rispetto del Programma elettorale presentato e alla soluzione dei problemi dei Cittadini, non condividendo diversi atti politici portati avanti nonostante i nostri contributi politici contrari, ritengono esaurita la propria partecipazione a questa Amministrazione e si batteranno per una forte iniziativa politica dei Cittadini torremaggioresi che riesca a fargli capire che o risolvono i problemi oppure è meglio che se ne vadano a casa.
Nota congiunta del PRC Torremaggiore – Socialisti Dauni Torremaggiore; la responsabilità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE degli autori