Segue comunicato ufficiale del Gruppo DSC di Torremaggiore; la responsabilità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE dell’autore.
La situazione di instabilità economica – cosiddetta “crisi economica” – che ha contraddistinto e contraddistingue tuttora lo scenario globale ha avuto le sue cause remote e prossime in una gestione “creativa” della finanza pubblica, lontana tanto da un necessario quadro etico quanto da un imprescindibile riferimento all’economia reale. Una gestione non sempre oculata della spesa pubblica e un incremento del fenomeno dell’evasione fiscale sono forse due dei più importanti fattori dell’aggravarsi della precarietà economica. Naturalmente l’impatto sociale non ha tardato a dare i suoi segnali evidenti. Le scelte politiche, aziendali, imprenditoriali, che, sotto diverse forme, sono state adottate per far fronte all’imminente pericolo di fallimento, non solo hanno ridotto sensibilmente il potere d’acquisto delle famiglie con un reddito mediamente accettabile, obbligandole a rimodulare i soliti stili di vita, ma hanno inciso profondamente sulle fasce più deboli della popolazione. Il rapporto Caritas-Zancan 2011, presentato il 17 ottobre scorso, parla chiaro: “In Italia, dopo alcuni anni di relativa stabilità, il fenomeno della povertà economica appare in leggera crescita: dal 2009 al 2010 la povertà relativa nel nostro paese è infatti aumentata dell’1,8%, passando dal 10,8% all’11% delle famiglie residenti. In Puglia, l’incidenza della povertà relativa è superiore alla media nazionale”. La complessità del panorama sociale che si staglia innanzi e il sorgere di nuovi e problematici interrogativi rendono necessario un approccio fenomenologico dal quale partire per una considerazione maggiormente fedele alla realtà. È proprio ciò che proveremo a fare nel 2° incontro di approfondimento del pensiero sociale della Chiesa, promosso dal Gruppo Dottrina Sociale della Chiesa di Torremaggiore, dal titolo eloquente: “Impatto sociale della crisi economica globale. Quali prospettive?”. A guidare la riflessione sarà la competenza di don Andrea Pupilla, direttore della Caritas diocesana, e la sapienza di don Francesco Armenti, il quale darà una lettura biblica all’attuale situazione socio-economica. L’incontro si svolgerà presso l’oratorio parrocchiale “San Domenico Savio”, sabato 25 febbraio 2012 alle ore 19.00.